La fine del mercato tutelato per l’energia elettrica e il gas è ormai alle porte. A partire dal 1° Gennaio 2024 per il gas e dal 1 Aprile 2024 per la luce, i clienti domestici non saranno più obbligati a rimanere nel mercato tutelato, ma potranno scegliere un fornitore del mercato libero.

Questa decisione è stata presa con l’obiettivo di favorire la concorrenza e di offrire ai consumatori maggiori opportunità di risparmio. Tuttavia, la transizione al mercato libero non è priva di contraddizioni, che si riflettono anche sul web.
Una delle contraddizioni più evidenti è quella relativa alle informazioni disponibili sui siti dei fornitori. In molti casi, le informazioni sono incomplete o fuorvianti, e non consentono al consumatore di fare una scelta consapevole.

Ad esempio, alcuni siti pubblicizzano offerte con prezzi particolarmente vantaggiosi, ma poi nascondono dei costi nascosti, come le spese di attivazione o di gestione. Altri siti, invece, offrono un servizio di consulenza gratuito, ma in realtà si tratta di una trappola per vendere prodotti o servizi a prezzi gonfiati.

È bene anche sottolineare un’altra grande contraddizione sul tema, ovvero quella che riguarda il ruolo delle associazioni dei consumatori. Queste associazioni dovrebbero tutelare i diritti dei consumatori e aiutarli a scegliere l’offerta migliore. Tuttavia, in molti casi, le associazioni dei consumatori sembrano essere più interessate a promuovere le offerte dei propri partner commerciali, piuttosto che a garantire un reale risparmio ai consumatori.

Infine, c’è la comunicazione da parte delle istituzioni. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha pubblicato infatti, una serie di informazioni e guide per aiutare i consumatori a scegliere l’offerta migliore. Tuttavia, queste informazioni sono spesso poco chiare e difficili da comprendere per i consumatori non esperti.

Dunque diciamo pure che la fine del mercato tutelato è un passaggio importante che potrebbe portare a benefici per i consumatori. Tuttavia, è importante essere consapevoli delle contraddizioni presenti sul web, al fine di fare una scelta consapevole e di evitare di incappare in truffe o in offerte poco vantaggiose.

Ecco alcuni consigli per scegliere l’offerta migliore:

• Raccogliete informazioni da più fonti diverse, prima di prendere una decisione.
• Fate attenzione ai costi nascosti, come le spese di attivazione o di gestione.
• Non lasciatevi abbindolare da offerte troppo vantaggiose.
• Rivolgetevi a un professionista, se non avete le competenze necessarie per fare una scelta consapevole.

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