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Nuovi obiettivi di riduzione del consumo energetico per gli Stati membri dell’Unione Europea

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La direttiva sull’efficientamento energetico 2023, approvata dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea il 13 settembre 2023, stabilisce nuovi obiettivi di riduzione del consumo energetico per gli Stati membri dell’Unione.

L’obiettivo complessivo è quello di ridurre il consumo di energia finale dell’UE del 13,2% entro il 2030, rispetto alle proiezioni dello scenario di riferimento UE 2020. Questo obiettivo è stato fissato in base ai seguenti criteri:

  • Sostenibilità: la riduzione del consumo energetico è un elemento essenziale per raggiungere gli obiettivi climatici dell’UE, in particolare la neutralità climatica entro il 2050.
  • Accessibilità: l’efficienza energetica può aiutare a ridurre i costi energetici per i cittadini e le imprese, migliorando la competitività e la sicurezza energetica dell’UE.
  • Creatività: l’efficienza energetica può generare nuovi posti di lavoro e opportunità di crescita economica.

Per raggiungere questo obiettivo, la direttiva stabilisce una serie di misure, tra cui:

  • Obiettivi nazionali obbligatori: ogni Stato membro deve stabilire un obiettivo nazionale di riduzione del consumo energetico, che deve essere proporzionato al proprio contributo al consumo energetico dell’UE.
  • Miglioramento dell’efficienza energetica negli edifici: gli Stati membri devono adottare misure per migliorare l’efficienza energetica degli edifici, come l’obbligo di riqualifica energetica degli edifici pubblici e l’introduzione di etichette energetiche per i nuovi edifici.
  • Miglioramento dell’efficienza energetica dei prodotti: gli Stati membri devono adottare misure per migliorare l’efficienza energetica dei prodotti, come l’obbligo di etichettatura energetica e l’introduzione di requisiti minimi di prestazione energetica.
  • Miglioramento dell’efficienza energetica dei trasporti: gli Stati membri devono adottare misure per migliorare l’efficienza energetica dei trasporti, come l’introduzione di incentivi per l’uso di veicoli a basse emissioni e l’implementazione di sistemi di trasporto pubblico efficienti.

La direttiva sull’efficientamento energetico 2023 è un passo importante verso la realizzazione di un’Unione europea più sostenibile, accessibile e creativa.

In particolare, la direttiva prevede le seguenti misure specifiche per l’Italia:

  • Riduzione del consumo energetico nei nuovi edifici del 70% entro il 2030.

  • Riduzione del consumo energetico negli edifici esistenti del 60% entro il 2030.

  • Riduzione del consumo energetico nei trasporti del 22% entro il 2030.

Queste misure sono finalizzate a ridurre il consumo energetico dell’Italia e a contribuire alla decarbonizzazione dell’economia italiana.

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Buona Energia

Rossella di Grazia

Rossella di Grazia

Esperta di Bill Audit ed amministratrice unica della ESB Consulting.